Urban Art Berlin
La capitale come galleria a cielo aperto
L'arte urbana non modifica solo l'aspetto della città. Le scritte, le tag e i dipinti murali sono sempre anche l'espressione dello spirito del tempo attuale. È dagli anni '70 del secolo scorso che a Berlino è in voga l'uso delle vernici spray e si realizzano tag. Originariamente espressione della protesta giovanile, la street art di oggi si è affermata come vera e propria forma artistica. Nel frattempo la capitale tedesca è diventata la mecca dell'arte urbana, e non solo per via della East Side Gallery. Infatti tanti artisti che hanno raggiunto la notorietà hanno lasciato le loro tracce ovunque lungo le strade di Berlino. Partite insieme a noi per un tour alla scoperta dei più bei murales della città. Abbiamo selezionato per voi 16 luoghi nei quali potrete ammirare murales meravigliosi o in grande quantità. Potrete visitare questi 16 luoghi notevoli per la street art singolarmente, oppure riunirne più di uno in un tour da eseguire in bici o servendosi della metro. Per saperne di più scoprite gli highlight sulla street art nella nostra app di storie ABOUT BERLIN.
La mappa della street art di Berlino
- Illustrata da Jim Avignon
- 16 luoghi notevoli per il vostro tour alla scoperta della street art
- I tre murales più belli segnalati per ogni luogo
- Indirizzi e come arrivare
Download the Berlin Street Art Map for free
Street art da ascoltare - il podcast di visitBerlin:
Se desiderate saperne di più sulla street art, allora ascoltate un po' il nostro podcast dedicato a questo tema. In questa puntata della durata di quasi 18 minuti abbiamo parlato con Jan Sauerwald, Direttore dello URBAN NATION Museum, oltre che con l'artista di street art Kimo, che è sempre stato una figura di spicco della scena dell'arte urbana insieme al gruppo di artisti chiamato "The Dixons" e che, dopo l'impegnativo progetto "The Haus", ora organizza le edizioni del Berlin Mural Fest. Entrambi vi sveleranno dove scoprire la migliore street art di Berlino e in che modo lo scenario si sia evoluto nel corso degli anni.
Arte urbana: poesia della città
Non importa con quale mezzo preferiate spostarvi: vi invitiamo a muovervi lungo le strade tenendo sempre gli occhi ben aperti. Vi accorgerete che Berlino è una gigantesca galleria open air e rimarrete sorpresi dalla varietà e dalla forza espressiva di questi dipinti murali di enormi dimensioni. Oltre ai moderni murales, nel vostro tour vi imbatterete anche in tanti altri interessanti progetti che impreziosiscono con l'arte anche gli spazi all'aperto di Berlino. Pensiamo ad esempio al Molecule Man nella Sprea oppure ai mosaici risalenti ancora ai tempi della RDT applicati alle pareti esterne dell'edificio chiamato Haus des Lehrers (letteralmente "casa dell'insegnante").
Storia della pittura murale
Il realismo socialista amava sfruttare la pittura murale per fini propagandistici. Dal punto di vista storico-culturale i primi murales o i primi esempi di pittura murale possono essere datati all'età della pietra, epoca in cui possono essere collocate le pitture rupestri. Dall'antichità, passando per il Medioevo, fino ai meravigliosi affreschi di epoca rinascimentale e ai dipinti a soffitto delle chiese barocche, i muri sono stati sempre utilizzati come tele. Nel XX secolo i muralisti messicani, fra cui spicca il nome di Diego Rivera, ottengono fama e riconoscimento in tutto il mondo grazie ai loro dipinti murali di chiaro orientamento politico.
La street art nella sua forma moderna giunge da Brooklyn a Berlino negli anni '70 del secolo scorso insieme ai graffiti, all'hip-hop e alla breakdance. Ispirati a film come "Wild Style" o "Beat Street", i giovani di Berlino creano le loro personali tag e scritte colorate. All'epoca giudicati spesso come puri eccessi della ribellione giovanile, oggi non è possibile neppure immaginare la città senza le sue tag, le sue scritte e i suoi murales. Un tempo confinati ad esprimersi solo sui muri tagliafuoco fra un edificio e l'altro, che hanno contraddistinto per lungo tempo il volto della città dopo la distruzione subita durante la Seconda Guerra Mondiale, oggi gli street artist collaborano con importanti consorzi per l'edilizia residenziale, i quali mettono loro a disposizione facciate con grande visibilità per la realizzazione di enormi dipinti murali. Inoltre sono svariate le iniziative che mirano a concedere ad artisti e sprayer un maggior numero di superfici su cui sono autorizzati ad esprimere la loro arte.
La street art attorno al parco Park am Gleisdreieck
Una di queste superfici autorizzate, oltre che una delle numerose "Wall of Fame", è rappresentata dalla Legacy Wall nel Park am Gleisdreieck, proprio accanto allo skatepark. Qui potrete scoprire sul posto come nascono i nuovi dipinti murali. In onore dell'originario graffitismo si realizzano esclusivamente delle tag, ciò significa che l'elemento centrale dei motivi dovrebbe essere di volta in volta la scritta. Se voi stessi volete usare le bombolette spray, potete procurarvi il materiale e l'autorizzazione al Legacy Store che si trova in Yorckstraße 53. Inoltre in città sono presenti anche numerosi organizzatori di workshop di graffiti.
I murales più belli:
- Legacy Wall
- Trialog di Innerfields, Möckernstraße 106
- Aufstand der Farben (rivolta dei colori) di Interbrigadas e.V., Luckenwalder Straße 11
URBAN NATION Museum e Bülowstraße
Anche lo URBAN NATION Museum for Contemporary Art si spende per il settore dell'arte urbana. Con il supporto della fondazione Stiftung Berliner Leben della società per l'edilizia residenziale GeWoBag sono già stati realizzati numerosi progetti di arte urbana in città e richiamati a Berlino tanti famosi artisti di street art. Una passeggiata lungo la Bülowstraße equivale a una visita ad una galleria open air in cui ammirare i massimi esponenti del panorama di street art. A intervalli di tempo regolari, anche alla facciata dello URBAN NATION viene "rifatto il makeup". Attualmente qui si danno da fare gli "Human Beans" di Dave the Chimp & Friends, che lavorano in un cantiere gigantesco: con il loro operato queste figure di piccoli fagioli arancioni mostrano quanto è possibile fare collaborando in modo solidale e con tanto humour.
I murales più belli
- No Future di Shepard Fairey, Froben-/Ecke Schwerinstraße,
- Progetto comune di word to mother, Cyrcle, Obey Giant, D_Face, Zio Ziegler, 1UP, Blek Le Rat, Berlin Kidz, Never2501, James Bullough (fra 1UP & 2501) - Urban nation / One Wall, Bülowstr. 31/32
- Realizzato da Phlegm, Kirchbachstraße 1
Kreuzberg, la roccaforte della street art
Già prima della caduta del Muro, Kreuzberg era la roccaforte dell'hip-hop e del graffitismo. Sotto l'influenza della scena newyorchese, a Berlino si formano alcune gang che a loro modo reclamano un pezzo di città per sé. Ad oggi singoli rappresentanti delle band giovanili dell'epoca sono ancora attivi a Berlino, tuttavia la maggior parte di loro non agisce più con bombolette spray, berretto da baseball e felpa nera con cappuccio. Dirigono invece palestre di breakdance, negozi di graffiti, agenzie grafiche oppure si impegnano affinché l'arte urbana ottenga uno spazio pubblico maggiore, ad esempio con l'organizzazione di progetti come il Mural Fest, durante il quale è stato realizzato anche il murale di Elle (foto sopra) in Wienerstraße 42.
Consiglio: percorrete in autonomia il tour in bici che proponiamo agli appassionati di street art.
Murales nei dintorni di Moritzplatz
Il risultato è visibile tutt'attorno la piazza Moritzplatz. Qui si trovano alcuni dei murales più famosi di Berlino, nati grazie ad entusiasmanti iniziative di street art come i Backjumps Live Issues, il Mural Fest di Berlino o il progetto ONE WALL. Pensiamo a: Astronaut | Cosmonaut (astronauta | cosmonauta) di Victor Ash (Backjumps Live Issue 2007), Herakut "My home is not a castle" (Berlin Mural Festival 2018) e al ritratto dell'attivista brasiliana per i diritti delle donne Marielle Franco, realizzato nel 2021 da Katerina Voronina in occasione della Festa mondiale della Donna (Brave Wall | ONE WALL in Gitschiner Str. 65) in collaborazione con Amnesty International e URBAN NATION.
I murales più belli
- Astronaut Cosmonaut (astronauta cosmonauta) di Victor Ash, Oranienstraße 195
- No Comment - Jadore Tong, Ritterstraße 12, 10969 Berlino
- Daphne & Apollo di Francisco Bosoletti e Young Jarus Wassertorstraße 65
Le icone del mondo della street art a Mehringplatz
Direttamente sulla piazza Mehringplatz potrete vedere tanti affascinanti murales realizzati da artisti di fama internazionale. Molti sono stati attirati a Berlino nel 2018 per il primo progetto ONE WALL avviato da URBAN NATION. Fra questi figura Shepard Fairey ("Make Art not War"), il cui manifesto Hope realizzato per la campagna elettorale di Barack Obama del 2008 è diventato da tempo un'icona. E l'elefante denominato "!" di Jadore Tong dietro il campo sportivo sulla Wilhelmstraße mostra quali effetti positivi può avere sul quartiere un murale dai colori brillanti e vivaci.
I murales più belli
- "!" Jadore Tong (elefante), Wilhelmstraße 7
- Make Art not war, Shepard Fairey, Mehringplatz 28
- Don John - Hoodie Birds, Mehringplatz 29
Highlight di street art sull'app ABOUT BERLIN
Sulla nostra app ABOUT BERLIN abbiamo raccolto per voi interessanti percorsi ciclistici e tour di street art che vi condurranno ai murales più belli di Berlino. Qui troverete anche retroscena, audiolibri e video su questo tema.
Disponibile ora gratuitamente per il download per iPhone e Android (in English and German language).
Le cose da raccontare sono tante. ABOUT BERLIN.
Murales nei dintorni della stazione Görlitzer Bahnhof e del quartiere Wrangelkiez
Tenete gli occhi ben aperti quando proseguite il vostro tour alla scoperta della street art verso Friedrichshain. Nei dintorni della stazione Görlitzer Bahnhof e lungo la Manteuffelstraße troverete opere di ROA "Nature Morte", di Tank "Dame mit Vogel" (dama con uccello), di One Truth "Swiss Made" e di Huariu "Meditation im Chaos" (meditazione nel caos).
I murales più belli
- Nature Morte di ROA, Oranienstraße 2
- Dame mit Vogel (dama con uccello) di Tank, Manteuffelstraße 12
- Smug, Manteuffelstraße 70
Consiglio: il cluster di street art sopra descritto, che va dalla Bülowstraße fino alla stazione Görlitzer Bahnhof può essere raggiunto rapidamente e agevolmente con le linee della metro U1 e U3 (da Nollendorfplatz fino a Warschauer Straße). Dalla Warschauer Straße basterà una passeggiata di pochi minuti per arrivare alla East Side Gallery, alla Boxhagener Platz e all'area RAW Gelände. Di alcuni murales si gode di un'ottima vista addirittura già dalla metro.
Per la sua estate a Berlino
È arrivata l'estate, il periodo perfetto per rivivere finalmente Berlino! Qui troverete le nostre migliori offerte dedicate a tutti coloro che possiedono già un biglietto per il trasporto pubblico locale (ÖPNV). Farete esperienze indimenticabili con la Berlin WelcomeCard - Summer Edition, la vostra compagna di viaggio ideale a Berlino. Per soli 9 Euro, con la Summer Edition della Berlin WelcomeCard riceverete per 72 ore uno sconto compreso fra il 25% e il 50% su biglietti ed attrazioni presso oltre 180 partner presenti in tutta Berlino e a Potsdam. E se la cultura non vi basta mai, è disponibile anche la carta sconti con Isola dei Musei inclusa.
Nei dintorni del ponte Oberbaumbrücke
Nella Berlino divisa, il ponte Oberbaumbrücke univa il quartiere Friedrichshain che apparteneva al settore sovietico con il quartiere Kreuzberg nel settore americano. Oggi continua ad essere la cornice ideale per thriller e film per il grande schermo (The Bourne Identity, Lola corre). Parzialmente distrutto nella Seconda Guerra Mondiale, il ponte è stato restaurato completamente dopo la riunificazione. Inoltre nell'ambito di diversi bandi e iniziative d'arte sono stati avviati tanti progetti interessanti nei dintorni del ponte Oberbaumbrücke, fra cui anche alcuni murales.
I murales più belli
- Yellow Man di Os Gemeos, Oppelner Straße 3
- Dipinto sopra: BLU Pink Man, Falckensteinstr. 49 (potete trovare un'immagine e informazioni di base sul murale nella nostra app About Berlin)
- Rounded Heads di Nomad, Oppelner Straße 46/47
Piazze Boxhagener Platz e Frankfurter Tor
La "Affe als Kunstrichter" (scimmia come critico d'arte) osserva da un edificio all'angolo della Gabriel-Max-Straße il variegato viavai del quartiere alla moda. Il murale è un estratto di un'opera omonima dell'artista Gabriel Cornelius Ritter von Max, che all'inizio del XIX secolo diventa famoso per i suoi dipinti di scimmie e con i quali sembra si sia finanziato gli studi scientifici. Il murale trasforma quasi l'essere umano in oggetto di osservazione. Pertanto comportatevi il più possibile responsabilmente.
I murales più belli
- Butterfly Girl di Michelle Tombolini, Boxhagener Straße 86
- Augen in der Großstadt (occhi nella grande città) di El Bocho, Lasdehner Straße 7
- Affe als Kunstrichter (scimmia come critico d'arte) di Gabriel von Max, Gabriel-Max-Straße 6
Consiglio: Sulla nostra app ABOUT BERLIN abbiamo raccolto per voi interessanti percorsi ciclistici e tour di street art che vi condurranno ai murales più belli di Berlino. Qui troverete anche retroscena, audiolibri e video su questo tema. Disponibile ora gratuitamente per il download per iPhone e Android (in English and German language).
Le cose da raccontare sono tante. ABOUT BERLIN.
Area RAW-Gelände
Nel XIX e XX secolo qui venivano sottoposte a manutenzione le locomotive. Oggi, nell'area di ciò che un tempo era il Reichsbahnausbesserungswerk (RAW, ovvero l'officina di riparazioni ferroviarie), si incontrano creativi di tutto il mondo. Attualmente nell'area RAW-Gelände vengono portati avanti in modo cooperativo oltre 80 progetti. Qui potrete non solo ammirare meravigliosi murales e altre opere d'arte, ma anche ballare, praticare l'arrampicata, pattinare o usare lo skateboard, mangiare e farvi una passeggiata nel mercatino delle pulci presente il fine settimana.
I murales più belli
- There's no such thing as bad publicity di MTO, Warschauer Str. 58
- Murale presso il Cassiopeia di ROLF LE ROLFE, RAW-Gelände
- Murale sull'ex bunker di LAKE, RAW-Gelände
Holzmarkt
Si deve ringraziare l'iniziativa di alcuni impegnati cittadini se oggi lo Holzmarkt pulsa ancora di vita. In seguito al voto popolare del 2008 l'87% dei cittadini si è espresso contro lo sfruttamento puramente commerciale del luogo. Oggi i grandi murales lungo la strada attirano i turisti invitandoli a visitare l'area. Si tratta del cerchio di frecce colorate del collettivo di arte urbana Klebebande e del Wimmelbild, un'immagine ricchissima di dettagli realizzata dal collettivo di artisti WENU. Già da tempo lo Holzmarkt è un elemento imprescindibile del panorama creativo di Berlino. Oltre ai dipinti murali di grandi dimensioni, qui potete godere dell'arte, assistere a concerti e gustarvi cibo prelibato accompagnato da buon vino.
I murales più belli
- Wimmelbild di WENU, Holzmarktstraße 25
- unknown di Klebebande, Holzmarktstraße 25
- "Citizens“ di El Bocho, Holzmarktstraße 25
- No Title di Cranio (Der blaue Indianer, l'indiano blu), Holzmarktstraße 31
Consiglio: in soli 15 minuti a piedi potete raggiungere la East Side Gallery partendo da Holzmarkt. Lungo il percorso potete scoprire altri affascinanti dipinti murali, come "Der blaue Indianer" (l'indiano blu) di Cranio, "die Frauengesichter" (volti di donna) di El Bocho oppure "die tanzenden Mädchen" (ragazze che ballano) di SOBR.
East Side Gallery
Con i suoi 1.316 metri la galleria open air lungo la Sprea rappresenta la sezione del Muro più lunga ancora esistente. 118 artisti da 21 paesi si sono resi eterni nella East Side Gallery. Fra le opere più famose figurano Il bacio fraterno di Dimitrji Vrubel, la Trabant di Birgit Kinder che sfonda un muro, oppure ancora le teste colorate di Thierry Noir, un veterano della scena dell'arte urbana che ha cominciato a dipingere il Muro già negli anni '80, per contrastarne il triste grigiore.
Le teste colorate di Thierry Noir si trovano oggi anche nella Bernburger Straße 18 e su una sezione del Muro di Berlino davanti al centro commerciale LP 12 Mall of Berlin.
I murales più belli lungo la East Side Gallery
- Il bacio fraterno di Dimitrji Vrubel
- Test the Rest, la Trabant di Birgit Kinder
- "Du hast gelernt, was Freiheit heißt" (hai imparato cosa significa la libertà) di André Sécrit
La street art attorno al Mauerpark, il Parco del Muro
Un tempo qui correva la striscia di confine del Muro di Berlino. Oggi su queste aree verdi scorrazzano giovani, famiglie e persone in cerca di un po' di riposo. Vicino all'anfiteatro e al grande mercatino delle pulci, anche la "Wall of Fame" contribuisce alla gioia di vivere di Berlino, così tipica da rendere il Mauerpark un luogo di incontro assolutamente speciale. Qui, sulla "Wall of Fame", i giovani possono dipingere con vernici spray, realizzare tag e dare libero sfogo alla propria creatività senza timore di infrangere la legge. Nei dintorni del parco le fonti di ispirazione non mancano di certo: pensiamo a "The big jump" di Victor Ash in Oderberger Straße 57 oppure al grazioso Snoopy con il pallone.
I murales più belli:
- even heroes have bad days, Schwedter Straße 228
- The big jump di Victor Ash, Oderberger Straße 57
- Snoopy and the balloon di Fanakapan, Schwedter Straße 30
Memoriale | Bernauer Straße
L'immagine del soldato della RDT che all'ultimo minuto salta sopra il recinto di confine ha fatto il giro del mondo. Si tratta sicuramente del dipinto murale di maggior rilievo lungo la striscia di confine. Qui sulla Bernauer Straße potrete farvi una chiara idea dell'epoca in cui Berlino era ancora divisa in due parti. Ispirato dall'"evento più incisivo", ovvero la riunificazione tedesca, il gruppo di street artist Xi-Design ha allestito il murale "Steakart". Là dove il coltello incide la carne rossa, è possibile riconoscere nel disegno delle venature di grasso il contorno dei distretti di Berlino raffigurati come città riunificata.
I murales più belli
- "Steakart", incisivo murale di Xi-Design, Bernauer Str. 11
- Stralsunder Kapitän (il Capitano di Stralsund) di stereoheat, Stralsunder Str. 33
- Blumen, Tiere und berühmte Männer (fiori, animali e uomini famosi) di Spray City, Tasd, Tras, Fuchur, Bandit, Anklamer Str. 60
Haus Schwarzenberg | Neurotitan Galerie
Nel bel mezzo dell'intreccio architettonico di cortili fra la piazza Hackescher Markt e il quartiere Scheunenviertel si trova il cortile Haus Schwarzenberg e la Neurotitan Gallery. Dal 1995 si incontrano qui esponenti del libero panorama artistico e creativo per scambi di vedute. Qui hanno già visto la luce tanti entusiasmanti progetti. Basta la semplice visita di questo cortile interno dai dipinti colorati per respirare l'energia creativa del luogo. Guardate voi stessi! Davanti al vicino Anne Frank Zentrum troverete addirittura un murale di Anna Frank.
I murales più belli
- "Wear your mask with a smile” del collettivo di artisti Various & Gould
- Batwoman di Osch e liz_art_berlin
- Charlie Chaplin di Osch (Otto Schade)
Arte urbana nel quartiere Wedding
Un tempo gli artisti si trasferivano nel Wedding perché potevano trovarvi un'abitazione a prezzi ancora accessibili. Anche se nel frattempo il Wedding è diventato parte del distretto Mitte, l'arte e la cultura sono riuscite a non farsi mettere alla porta. Numerosi spazi dedicati a progetti entusiasmanti e quartieri culturali hanno trovato qui il loro habitat ideale, come il Silent Green, che si è accasato nell'ex crematorio di Wedding.
I murales più belli
- Tree Children di Victor Ash, dal progetto Wedding Walls, Lynarstr. 1
- Murals for the Kidz in the Hood di Lake Oner, Adolfstraße 14
- Ray Charles di Skalmo, Leibnizstraße 68
Il più vecchio dipinto murale di Berlino sulla piazza Savignyplatz
Nel 2004, nel cortile interno di una ex stazione di servizio in Uhlandstraße 187 e a soli cinque minuti a piedi da piazza Savignyplatz, ha visto la luce il più grande murale di Berlino. Il trittico realizzato da Gino Fuchs e Christian Wahle, alias Lake, che si sviluppava su una superficie di 1.200 metri quadrati, raffigurava un polpo vestito da militare, insignito della stella Mercedes, che manovra i fili dei politici in parlamento rappresentati come marionette. Purtroppo nemmeno i ruoli influenti dei politici rappresentati, fra i quali Gerhard Schröder, Helmut Kohl, Willy Brandt e Konrad Adenauer, hanno potuto impedire che il trittico cadesse vittima di un progetto edilizio.
Resta ancora visibile il Weltbaum (albero del mondo) di Ben Wagin. Oltre all'originale sbiadito del 1975 in Bachstraße, su iniziativa di alcuni giovani street artist fra cui Kimo di Xi-Design, ha visto la luce su un muro tagliafuoco dietro un parco giochi in Lehrter Straße 27-30 un nuovo albero del mondo in occasione dell'apertura del primo Mural Fest.
I murales più belli
- Weltbaum (albero del mondo) di Ben Wagin, Siegmunds Hof 21 | Bachstraße 111
- Hommage à Magritte (omaggio a Magritte), Kantstraße 14
- Ray Charles di Skalmo, Leibnizstraße 68
Murales nel distretto di Marzahn-Hellersdorf
All'insegna del motto "Ritorno al colore - Fine della zona grigia" il gruppo di artisti "Die Dixons" si trasferisce a Marzahn-Hellersdorf per la seconda edizione del loro Mural Fest tenutasi nel 2019. Urban artist come Victor Ash, Akut, Boogie, MadC e naturalmente gli stessi Die Dixons hanno espresso qui la loro arte su complessivamente sette pareti di edifici, rendendo così Marzahn-Hellersdorf la nuova attrazione per gli amanti della street art.
I murales più belli
- Astronaut - Astronauta - (Juri Gagarin) di Victor Ash, Ludwigsfelder Straße 14, Hellersdorf
- Adry del Rocio, Märkische Allee 158, Mural Fest 2019
- Akut, Märkische Allee 164, Mural Fest 2019
Il Teufelsberg: la galleria di street art più grande d'Europa
Nell'estate 2012 il gruppo Graffiti Lobby Berlin invita per la prima volta street artist di tutto il mondo perché allestiscano l'area della ex stazione per lo spionaggio statunitense sulla collina chiamata Teufelsberg. L'iniziativa nasce col titolo di quello che un tempo era l'inno nazionale della RDT "Auferstanden aus Ruinen" (risorto dalle rovine) e trasforma il Teufelsberg nella più grande galleria di street art d'Europa.
Artpark Tegel
Gli otto enormi murales del progetto Artpark Tegel si possono vedere già da grande distanza. Progetto nato con l'intento di riqualificare i quartieri ricorrendo a questo tipo di arte espressa sugli edifici, nonché di promuovere la coesione fra il vicinato all'interno del quartiere stesso. Non a caso il committente è anche il consorzio per l'edilizia residenziale Gewobag, la cui fondazione Stiftung Berliner Leben sostiene anche il Museum für Street Art di Berlino, lo URBAN NATION Museum of Contemporary Art.
Consiglio: tutti e otto i murales si trovano vicinissimi uno all'altro e possono essere visitati facilmente a piedi. Sulla nostra app gratuita ABOUT BERLIN abbiamo approntato un tour con informazioni di base e storie da ascoltare relative ai singoli murales.
I murales più belli
- ONE WALL di Jim Avignon, Neheimer Str. 8
- ONE WALL Tankpetrol e Queenkong, Neheimer Str. 4
- ONE WALL "The starling" One Wall di Collin van der Sluijs e Super A, Neheimer Str. 6
Lasciatevi ispirare dalla nostra app ABOUT BERLIN
Dove trovare i più bei murales di Berlino? Quali storie si nascondono dietro a questi murales? Quali street artist hanno partecipato? E quali messaggi vogliono trasmettere con le loro opere? Nella nostra app gratuita ABOUT BERLIN troverete le risposte a queste domande. Oltre a diversi tour dedicati alla street art, corredati dalle descrizioni dei percorsi, troverete qui video e audiolibri di ausilio per l'interpretazione. Ascoltate le spiegazioni dei dettagli dei dipinti murali e immergetevi nel panorama della street art di Berlino.
Disponibile ora gratuitamente per il download per iPhone e Android.
Le cose da raccontare sono tante. ABOUT BERLIN.hlen. ABOUT BERLIN.