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Tränenpalast Berlin am Abend
Tränenpalast Berlin © Stiftung Haus der Geschichte, Foto: Axel Thünker

Tränenpalast (Palazzo delle Lacrime)

Esperienze di confine dalla Berlino divisa

Lacrime d'addio: questo ha significato la divisione tedesca per molti berlinesi. Il Palazzo delle Lacrime racconta le loro storie personali.

Espatrio dalla RDT. Accettazione nella sala della stazione di Friedrichstraße. Controllo bagagli e passaporti. Ciò che suona così razionale e burocratico, un tempo significava lasciare amici e parenti, generalmente in lacrime. Così il Tränenpalast ha iniziato a essere chiamato in questo modo.

Subito dopo la costruzione del muro di Berlino, la RDT edificò, nel 1962, la sala d'accettazione alla stazione di Friedrichstraße che serviva per andare da Berlino Est a Berlino Ovest. Il padiglione di vetro e acciaio si adattava perfettamente all'architettura dell'epoca.
L'accesso al Tränenpalast era consentito solo ai passeggeri che volevano viaggiare con la S-Bahn, con la metropolitana o con la Fernbahn verso Berlino Ovest. La polizia popolare controllava i passaporti e i visti, la dogana controllava i bagagli e infine venivano controllati di nuovo dettagliatamente i passaporti. Dopodiché, i viaggiatori erano autorizzati a passare.

TRÄNENPALAST. Sede della divisione tedesca

L'esposizione permanente "Luogo della divisione tedesca" documenta il destino del Tränenpalast. Interviste a testimoni contemporanei, biografie e 570 oggetti originali illustrano la storia dal 1962 al 1990. Dove un tempo venivano effettuati i controlli doganali, ora ci sono valigie aperte con i cimeli dei viaggiatori. La sensazione nello stretto corridoio del controllo passaporti è ancora opprimente. Numerosi cartelli potrebbero essere conservati e mostrare le istruzioni al valico di frontiera.

 

Tränenpalast
Tränenpalast © visitBerlin, Foto: Günter Steffen

Tränenpalast

Sdoganamento nell'edificio di prestigio

La struttura è un edificio di prestigio. Lo stile moderno dell'edificio serviva a impressionare e nascondere la sua funzione reale: al suo interno si trovava la sala d'accettazione severamente controllata dalle truppe di confine. Degli schermi coprivano gli sguardi dei passanti. Anche l'interno dell'infrastruttura è stato studiato: la strada verso est è luminosa e ampia, mentre il passaggio verso ovest è buio e una confusione di segnali indica la strada. Le zone per i berlinesi, per i tedeschi da est e da ovest e per gli stranieri sono rigorosamente separate. Entrando nell'edificio, si nota subito la grande scalinata nella luminosa sala con le vetrate, che conduce al controllo dogana e passaporti e che è stata conservata nel suo stato originale. Nella cabina di controllo restaurata, appositamente progettata per i cittadini della RDT, si intuisce l'atmosfera opprimente al controllo passaporti.

Info per le famiglie

I giovani tra i 14 e i 17 anni scoprono la mostra da soli con il blocco "Ihr Papiere bitte". Per gruppi di bambini è adatto il laboratorio "Post von drüben" con disimballaggio di un pacchetto occidentale. In questo modo i bambini imparano a conoscere meglio la vita nella RDT e la coesione tedesco-tedesca in modo ludico.

Informazioni per le classi scolastiche

Le scolaresche possono prenotare visite guidate della mostra della durata di un'ora. Le visite guidate gratuite sono interattive e si concentrano sulla posizione, sui tentativi di fuga, sugli sforzi per lasciare il paese e sui controlli alle frontiere.

Informazioni pratiche su come raggiungerci

Con i treni suburbani S1, S2, S5, S7, S25 e S75 e con la metropolitana U6 si raggiunge facilmente la stazione di Friedrichstraße. L'ingresso al Tränenpalast è gratuito. Le visite guidate sono gratuite anche per gruppi di dieci o più persone, ma è necessario prenotarle in anticipo.

Orari di apertura

Martedì 9:00 – 19:00
Mercoledì 9:00 – 19:00
Giovedì 9:00 – 19:00
Venerdì 9:00 – 19:00
Sabato 10:00 – 18:00
Domenica 10:00 – 18:00