Casa di Mies van der Rohe

La Haus Lemke fu costruita tra il 1932 e il 1933 per conto della coppia di costruttori Martha e Karl Lemke. Per il progetto della loro casa sull'Obersee a Weißensee (nell'attuale quartiere di Pankow), i committenti si rivolsero a uno dei più importanti architetti della Nuova Oggettività: Ludwig Mies van der Rohe.

Insieme alla Nuova Galleria Nazionale (1968), costruita successivamente, la Haus Lemke è il più importante contributo di Mies van der Rohe al Modernismo berlinese.

La coppia gli chiese un progetto economicamente vantaggioso. I costi di costruzione ammontarono a 16.000 marchi, l'equivalente di 61.000 euro di oggi.

Nonostante il budget limitato, l'architetto riuscì a creare un edificio di una bellezza senza tempo che incorporava le caratteristiche chiave della moderna architettura Bauhaus.

Bellezza semplice

L'aspetto complessivo della casa è semplice ma elegante. Con il suo tetto piatto e le sue forme chiare, si distingue chiaramente dagli edifici residenziali vicini.

Nella scelta dei materiali, Mies van der Rohe privilegia il contrasto: le ampie superfici vetrate sono seguite da facciate in mattoni di clinker marrone rossiccio. Le trasparenze si alternano a mattoni pieni e opachi, creando una piacevole tensione. Nella sua architettura segue il principio del "meno è meglio". La riduzione e la semplicità sono i mezzi di Mies van der Rohe per far parlare le forme e i materiali.

Mies van der Rohe non solo ha progettato la casa, ma anche gran parte dei mobili per la coppia. Insieme alla sua compagna di vita e di lavoro dell'epoca, la designer Lilly Reich, l'architetto produsse armadi, sedie, poltrone e letti, ognuno realizzato con un tipo di legno diverso. Oggi i mobili si trovano nella collezione delMuseo delle Arti Decorative presso il Kulturforum.

Transizione delicata

La Haus Lemke ha una pianta a L, con una terrazza abitabile pavimentata in pietra arenaria tra le due parti dell'edificio. Questo corrisponde alla struttura di una casa a corte. Mies van der Rohe lavorò a questo tipo di casa negli anni '30 e la realizzò per la prima volta a Weißensee.

Il cortile funge da spazio abitativo esteso, un passaggio dall'interno all'esterno. Non ci sono gradini, come nel progetto di Mies van der Rohe per la Villa Tugendhat a Brno, ad esempio.

L'architetto incorpora anche l'ambiente circostante in misura maggiore. Con la vista sul parco intorno al lago Obersee, il concetto di giardino di Mies van der Rohe si integra perfettamente con l'idillio residenziale.

Il destino del dopoguerra e la svolta

i coniugi Lemke si trasferirono nella casa nel 1933. Martha e Karl Lemke vi abitarono solo per un totale di circa dodici anni, dovendo consegnarla all'Armata Rossa nel 1945.

Seguì un periodo di utilizzo improprio come garage e magazzino. nel 1962, la casa entrò in possesso del Ministero della Sicurezza di Stato della DDR, prima come edificio residenziale e poi come edificio agricolo. Nonostante l'inserimento nell'elenco dei monumenti nel 1977, il tessuto dell'edificio cadde in rovina e non c'erano fondi per un restauro professionale.

A partire dal 1990, l'edificio è stato riportato alle condizioni originali nel 2002 ed è ora gestito dal consiglio distrettuale con il nome di "Mies van der Rohe Haus". Oggi vi si tengono da quattro a sei mostre d'arte e di architettura all'anno e la prima domenica di ogni mese alle 11.30 si tiene la visita guidata "Capire Mies" (5 euro a persona). Iscrizioni su info@miesvanderrohehaus.de - Nota: purtroppo al momento non è possibile prenotare,

Grand Tour del Modernismo

Per celebrare il 100° anniversario del Bauhaus nel 2019, l'Associazione Bauhaus ha sviluppato un Grand Tour del Modernismo che porta gli appassionati di architettura in tutta la Germania. La Casa di Mies van der Rohe fa parte di questo percorso tematico.

Le altre sedi berlinesi come Grand Tour del Modernismo di Berlino:

Grand Tour del Modernismo di Berlino

I nostri consigli sulla Casa di Mies van der Rohe

Dopo la visita alla Casa di Mies van der Rohe, potete fare una passeggiata intorno all'Obersee. Oppure scoprire la storia dell'architettura nel quartiere di Alt-Hohenschönhausen: qui gli edifici prefabbricati degli anni Settanta incontrano l'eleganza del quartiere delle ville sull'Orankesee. Anche le case degli anni '20 formano un sorprendente contrasto con i vecchi tuguri. Il tranquillo quartiere è stato trasformato in una zona vivace. Passeggiando tra le case padronali e la chiesa di Tabor si può ancora percepire il fascino dei tempi passati.

Per saperne di più sui quartieri di Berlino, consultate la nostra mappa Berlin Going Local.

Informazioni pratiche da visitBerlin

La Mies van der Rohe Haus è raggiungibile con le linee del tram 27 o M4 (fermata Am Faulen See). Per esplorare la città, vi consigliamo la Berlin Welcome Card per i trasporti pubblici.

Orari di apertura