Chiesa St. Marienkirche
L'ultima chiesa del periodo iniziale
La chiesa evangelica St. Marienkirche venne concepita come chiesa parrocchiale nel contesto del primo ampliamento urbanistico medievale di Berlino dopo il 1250. Oltre alla chiesa Nikolaikirche nuovamente edificata, alle rovine della Franziskanerklosterkirche (Chiesa del convento dei Francescani) e alla cappella dell'ospedale del Santo Spirito, questa chiesa è una importante testimonianza edilizia della storia della città delle origini. Come unico di questi edifici, la chiesa St. Marien viene utilizzata come chiesa, in base alla sua definizione originaria.
La chiesa a sala a tre navate di stile gotico venne sottoposta ad una decisiva ristrutturazione nell'epoca barocca, nel momento in cui con l'inserimento del pulpito da parte di Andreas Schlüter, la chiesa doveva assumere l'aspetto di una sala dove tenere prediche. Il simbolismo dello spazio gotico cedette di fronte alle considerazioni funzionali. Con l'intenzione di un ritorno al gotico, negli anni dal 1893 al 1894, Hermann Blankenstein dispose infine ampie misure edilizie che contribuirono in modo determinante a far s che la chiesa assumesse l'aspetto che ha oggi, per esempio la facciata esterna degli edifici a sud, il matroneo dell'organo o il pavimento.
La comunità parrocchiale evangelica Marien vanta una lunga tradizione. Il preposto di Belino, dall'epoca del Medioevo, in qualità di parroco della chiesa di St.Nikolai era allo stesso tempo primo parroco nella chiesa di St.Marien. In seguito alla secolarizzazione di Nikolaikirche nel 1938, anche St. Marienkirche divenne la sua sede ufficiale. Rispecchiava questa tradizione sovracomunale della chiesa St. Marienkirche il fatto che dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, essa divenne la chiesa del vescovo della chiesa evangelica di Berlino/Brandeburgo e lo è rimasta fino ad oggi.
Öffnungszeiten (Zusatzinfos)
Ott - Mar | quotidiano | 10 - 18 |
Apr - Sep | quotidiano | 10 - 21 |