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Abspannwerk Scharnhorst
© Foto: Stefan Joseph Müller

Abspannwerk Scharnhorst

Architettura industriale espressionista con effetti visivi insoliti

Un edificio industriale tradizionale dal design insolito: sul lato della strada, la facciata di mattoni è senza pretese e l'Abspannwerk Scharnhorst mostra il suo vero volto solo se ci si avvicina dall'acqua, dove l'imponente facciata espressionista si rivolge verso nord.

Il vero tesoro espressionista si rivela attraverso i suoi pilastri triangolari armoniosamente allineati. A seconda dell'angolazione, le finestre scompaiono parzialmente o completamente, oscurate dai pilastri proiettati sui muri. Questo monumentale edificio industriale fu costruito tra il 1927 e il 1929 sulla base dei disegni di Hans Müller, a quel tempo architetto della municipalità elettrica comunale (Berliner Städtische Elektrizitätswerke Aktiengesellschaft, BEWAG). Tutte le funzioni sono riunite in un blocco raggruppato in due zone interne, mentre la struttura in acciaio portante è rivestita di mattoni gialli. La combinazione di questi elementi di design crea una miscela di stile gotico e modernismo espressionista. La luce è guidata attraverso l'edificio mediante un vetro circolare sul tetto della sottostazione, dove negli anni Venti si poteva osservare la città di Berlino. Così a seconda dell'illuminazione stradale le luci si potevano accendere o spegnere. L'Abspannwerk Scharnhorst ha continuato a svolgere la sua funzione originaria fino al 1992 e questo patrimonio industriale ora è sede di un centro di assistenza clienti Vattenfall.